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La Sezione portuali dell’Etf, la Federazione europea dei lavoratori dei trasporti, condanna le atrocità che stanno avendo luogo a Gaza in piena solidarietà con la popolazione palestinese.
“Come portuali sappiamo che gli scali marittimi sono porte di connessione e cooperazione. Non possiamo rimanere in silenzio di fronte alle atrocità di massa”, dice il segretario dei portuali Etf Marc Loridan: “Chiediamo alle istituzioni europee e internazionali di prendere misure concrete e urgenti per fermare le violenze, proteggere i civili e arrivare a una pace giusta e duratura”.
Il sindacato europeo fa sapere di riconoscere il viaggio verso Gaza della Global Sumud Flotilla come un atto importante di solidarietà che mira a portare supporto umanitario e speranza ai palestinesi. La Federazione deplora inoltre la criminalizzazione dei portuali e dei lavoratori dei trasporti che, agendo di coscienza, rifiutano di essere complici nella guerra.
“Rappresentando oltre 75 mila lavoratori dei porti europei, la Sezione di categoria della Etf conferma il suo impegno per la giustizia, la solidarietà e la dignità di tutti i popoli”, si legge in un post del sindacato: “La Federazione continuerà a incoraggiare e supportare le azioni legali in difesa della pace e dei diritti umani”.