Hai una figlia o un figlio nato nel 2025? Potresti aver diritto al Bonus nuove nascite: un contributo una tantum di 1.000 euro destinato a chi ha figli nati o adottati a partire dal primo gennaio di quest’anno. Nel podcast di Collettiva ci spiega tutto Maria Rosaria Trecca dell’Inca nazionale.
Come funziona il Bonus nuove nascite
A chi è rivolto? Il contributo, previsto dalla Legge di Bilancio 2025, è rivolto a: cittadini italiani, cittadini di uno Stato membro dell’Unione europea o loro familiari, titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, cittadini di uno Stato non appartenente all’Unione europea in possesso del permesso di soggiorno Ue per soggiornanti di lungo periodo, titolari di permesso unico di lavoro autorizzati a svolgere attività lavorativa per un periodo superiore a sei mesi o titolari di permesso di soggiorno per motivi di ricerca autorizzati a soggiornare in Italia per un periodo superiore a sei mesi, residenti in Italia.
Quali sono i requisiti? Alla data di presentazione della domanda del Bonus nuove nascite il genitore richiedente deve essere residente in Italia, l’Isee non deve essere superiore a 40 mila euro, senza includere gli importi percepiti con l’Assegno Unico.
Come e quando fare domanda? La domanda va presentata telematicamente da uno dei genitori entro 60 giorni dalla nascita o dall’ingresso in famiglia. Per i figli nati tra il 1° gennaio e il 16 aprile 2025, la domanda dovrà essere presentata entro il 16 giugno 2025.
Il Bonus nuove nascite incide sul reddito? No, il bonus erogato non verrà considerato ai fini della determinazione del reddito.
Cosa fare? Per avere maggiori informazioni e fare la domanda, il consiglio è quello di recarsi presso la sede del patronato Inca più vicina.