L'intervista
Il caso
Il caso
Il licenziamento in massa e l'acquisizione del nome della storica testata da parte de "il Riformista" ci dicono che nella nostra editoria qualcosa non va. Parla il cdr
Licenziati tutti lavoratori de l'Unità. L'editore de il Riformista compra la testata fondata da Antonio Gramsci. Il Riformista cambia nome e diventa l'Unità.
È la sintesi di quella che viene definita "un'operazione spregiudicata" da Felicia Masocco, membro del comitato di redazione de l'Unità. Giornalisti e poligrafici, ora senza stipendio e ammortizzatori sociali, denunciano un caso senza precedenti nel mondo dell'editoria e che non considera il legame indissolubile tra una testata e i suoi lavoratori. Un emblema, tra le molte implicazioni della vicenda, di come gli assetti editoriali si intreccino sottilmente anche con la libertà di stampa.
L'intervistaPrecariato e intimidazioni, i pesi sulla libertà di stampa
Simona Ciaramitaro