"Il dottor Zappa, presidente di Vitrociset, ci ha formalmente comunicato l'intenzione di rivedere radicalmente la contrattazione integrativa esistente, allo scopo di tagliare il costo del lavoro, in quanto allo stato l'azienda non sarebbe competitiva nel mercato estero". Così in una nota Sergio Bellavita, responsabile Fiom per Vitrociset

"Questa condizione - prosegue il sindacalista - è stata posta come prioritaria, per lanciare il piano di crescita triennale deciso dal management e illustrato ai fondi finanziari che hanno manifestato interesse all'acquisto della società, posta sul mercato dall'attuale proprietà". 

"Siamo preoccupati per le prospettive dell'azienda in questa fase di passaggio", conclude la nota. "Così come siamo sinceramente stupiti del fatto che un'azienda di prodotti tecnologicamente avanzati che continua a macinare utili significativi, pensi davvero che la crescita sul mercato e la sfida per la competizione si giochi sulla compressioni di salari e diritti".