Anche quest'anno migliaia di studenti proveranno i test d'ingresso per accedere ai corsi di laurea a numero chiuso su scala nazionale. Si comincia oggi, 4 settembre, con Professioni Sanitarie, poi l'8 settembre sarà la volta dei test di Medicina, e nei giorni seguenti avremo i test di Veterinaria e Architettura. Ancora una volta l’Unione degli Universitari si mobilita in tutte le università italiane per dire no al numero chiuso. Questa notte un gruppo di studenti dell'Udu ha compiuto un blitz davanti all'Università La Sapienza di Roma per dire che "Se non è aperta non è buona".

"Nonostante i proclami della Giannini che i mesi scorsi ha promesso un tavolo tecnico di discussione per affrontare il drammatico problema dei test e del numero chiuso - dichiara Gianluca Scuccimarra Coordinatore dell’Unione degli Universitari - ci ritroviamo all’alba del primo test di professioni sanitarie con un nulla di fatto. Con il blitz alla Sapienza (ateneo con il maggior numero di partecipanti alla lotteria dei test) ‘Se non è aperta non è buona #nonumerochiuso’ vogliamo portare avanti il messaggio che non può esistere alcuna "Buona Università" se si continuano le attuali politiche di chiusura che tendono solo ad aumentare le disuguaglianze sociali del Paese".

"Ancora una volta - afferma il rappresentante Udu - a partire da oggi e durante tutti i test che si terranno nelle prossime settimane, ci troverete davanti agli atenei italiani distribuendo le nostre guide al test sicuro in sostegno e in difesa di tutti gli studenti che ogni anno rischiano di non poter realizzare il proprio futuro a causa di prove inique e fallaci, come da anni denunciano le nostre battaglie e i nostri ricorsi. Per segnalare irregolarità prima, durante e dopo i test è sufficiente scriverci, infatti, all’indirizzo ricorsi@unionidegliuniversitari.it, o tramite l’app. “test d’ingresso sicuro 2015, scaricabile gratuitamente sul sistema android”.