“Leggiamo con una certa sorpresa la nota con cui British Telecom spiega le ragioni per cui ha disertato, per la seconda volta, il tavolo convocato dal Ministero del Lavoro per provare a risolvere la crisi occupazionale della Accenture Outsourcing di Palermo.” Così una nota della segreteria nazionale Slc Cgil.

“Apprendiamo come l’azienda stia lavorando ad un progetto di acquisizione del ramo d’azienda e che ci sarebbero ancora dei problemi. Ci chiediamo allora perché BT non ritenga il tavolo del Ministero del Lavoro il luogo deputato a risolvere questi problemi e cercare soluzioni serie, in linea con le norme, e di lungo periodo.”

“Come Slc Cgil – prosegue la nota - continuiamo a pensare che ogni incontro mancato sia una occasione persa per risolvere il dramma di 262 famiglie. E’ il caso che BT torni al tavolo quanto prima, illustri a tutti, in trasparenza, questo nuovo piano e, insieme a tutte le parti coinvolte, lavori per  risolvere gli eventuali problemi. Continuare a negarsi non fa che  alimentare il sospetto che non si voglia in realtà risolvere un bel niente mentre, nel frattempo, i tempi della procedura di licenziamento scorrono inesorabili.”