Adesioni “altissime”, con punte del 100%, allo sciopero di quattro ore di treni, bus e metropolitane, proclamato da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugltrasporti, Orsa trasporti, Faisa e Fast a sostegno del nuovo contratto della mobilità.

Secondo i primi dati diffusi dai sindacati, la protesta registra un'elevatissima partecipazione anche a livello locale con percentuali tra l'85% e il 95% in città come Roma, Genova e Napoli. In serata è in programma lo stop del trasporto pubblico di Milano (dalle 18 alle 22), di Firenze (dalle 17 alle 21) e di Torino (dalle 17.45 alle 21.45). Lo sciopero si sta svolgendo nel rispetto della legge sui servizi pubblici e sono garantiti i servizi minimi essenziali previsti.

Secondo i sindacati, che esprimono soddisfazione per questi primi dati, ancora parziali, “il nuovo contratto della mobilità rimane un obiettivo irrinunciabile rispetto alle trasformazione prodotte dalle liberalizzazioni, ai rapporti con la committenza e le aziende pubbliche ed all'ingresso nel mercato di settore di nuovi soggetti imprenditoriali”.