Le segreterie nazionali di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil, la multinazionale Nestlè e il ministero dello Sviluppo economico hanno definito un protocollo d’intesa per il gruppo San Pellegrino sulla valorizzazione e il sostegno della produzione delle acque minerali nel nostro paese. Ne dà notizia la Flai in una nota. Il protocollo prevede, nello specifico, la definizione delle linee guida per la responsabilità etica, sociale e ambientale per la produzione dell'acqua minerale; la valorizzazione del lavoro; la promozione del valore dell'acqua minerale nell'alimentazione e investimenti in ricerca e filiera agroenergetica.

“Il protocollo d’intesa - ha dichiarato il segretario nazionale Flai, Antonio Mattioli - si è reso necessario per respingere l’attacco al settore delle acque minerali, che è sempre più evidente nel nostro paese e che rischia di minare alle basi un intero sistema produttivo e l’occupazione di migliaia di lavoratori. Intendiamo per questo - ha continuato Mattioli - impegnare il gruppo Nestlè a farsi promotore verso tutti gli altri soggetti del settore per la definizione delle linee guida alle quali attenersi per restare competitivi sui mercati e per impegnare le istituzioni a sostenere la qualita’ delle produzioni e la tutela del lavoro dipendente”.