È un “atto dovuto” mentre “il paese aspetta il vero Piano casa”. Lo afferma la segretaria confederale della Cgil, Paola Agnello Modica, in merito all’approvazione del decreto casa. “Il governo - afferma Agnello - la smetta di fare il gioco delle tre carte: il decreto sulla casa è un atto dovuto che arriva con molti mesi di ritardo rispetto all’accordo di marzo con le Regioni che sanciva la restituzione delle risorse per l’emergenza abitativa stanziate dal governo Prodi e sottratte da quello Berlusconi”.

“Il paese - continua la segretaria confederale Cgil - sta ancora aspettando il vero Piano casa, così come aspetta il decreto sulle semplificazioni procedurali per il sostegno dell’attività edilizia. Invece di fare annunci privi di fondamento - conclude la dirigente sindacale - sarebbe ora che il governo convocasse il tavolo di concertazione sulle politiche abitative per dare risposte a problemi sociali improcrastinabili”.