È giallo su un barcone carico di migranti che sarebbe naufragato a circa dieci miglia da Lampedusa, nei pressi dell'isolotto di Lampione nella notte. Le unità impegnate nelle operazione di ricerca e soccorso, che fino ad ora hanno raccolto 54 superstiti, non hanno infatti trovato traccia del relitto. 

Un'ipotesi - riferisce l'Ansa - è che l'imbarcazione sarebbe affondata rapidamente, anche se le condizioni meteo nella zona non sono proibitive e in mare non state trovati segnali dell'avvenuto naufragio. L'altra possibilità e che gli immigrati siano stati abbandonati nei pressi dell'isolotto di Lampione dagli scafisti, che sono poi rientrati velocemente verso le coste tunisine.

Questa ricostruzione non spiegherebbe però il fatto che l'imbarcazione non sia stata subito intercettata dai mezzi navali e aerei che hanno partecipato alle ricerche non appena ricevuto l'Sos lanciato intorno alle 18 di ieri non con un satellitare ma con un telefono Gsm, dunque nei pressi di Lampedusa. Le ricognizioni nella zona, cominciate quando non era ancora calata l'oscurità, non hanno infatti dato alcun esito.

Sono 54 i migranti recuperati finora dalle unità impegnate nelle ricerche dei dispersi. Nell'isolotto di Lampione sono stati trovati alcuni naufraghi che erano riusciti a raggiungere a nuoto lo scoglio. Secondo le testimonianze dei sopravvissuti, sul barcone - parlano di un vecchio motopesca in legno di dieci metri - viaggiavano oltre un centinaio di extracomunitari. Qualcuno ha parlato addirittura di 150 persone. All'appello, dunque, mancherebbero ancora decine di persone.