Alla Micron semiconductor di Catania, azienda di microelettronica che conta nel sito siciliano 250 addetti, la Fiom ha vinto le elezioni per la rappresentanza sindacale unitaria, raccogliendo 112 dei 214 voti validi, e due dei tre delegati. Alla Uilm, unica altra organizzazione a presentare la lista, sono andati 102 voti e 1 rappresentante sindacale.

Per Roberto Mastrosimone, segretario generale della Fiom Sicilia, e Stefano Materia, segretario generale della Fiom di Catania, “quello ottenuto alla Micron è il risultato dell'impegno con cui i lavoratori, insieme ai delegati e alla Fiom, hanno saputo affrontare questa grande sfida. Una sfida che si è giocata giorno per giorno, in fabbrica e fuori dalla fabbrica, affrontando e risolvendo con perseveranza, caparbietà e coerenza i problemi delle lavoratrici e dei lavoratori, e questo risultato ce ne riconosce il merito”.

“Ancora una volta – hanno concluso i due sindacalisti –, siamo orgogliosi di essere stati scelti come sindacato maggioritario in maniera netta, e questo c'investe di una responsabilità enorme che siamo pronti ad accettare, continuando nel solco già segnato durante questi anni, sempre attenti alle esigenze delle lavoratrici e dei lavoratori e sempre pronti ad ascoltare tutti”.

Per Maurizio Landini, segretario generale della Fiom, “anche a Catania, come sta avvenendo in maniera diffusa in tutto il Paese, a cominciare dal voto per gli Rls in Fca e Cnh, la Fiom raccoglie consensi e si conferma il sindacato maggioritario tra le lavoratrici e i lavoratori. È un riconoscimento che ci spinge ancora di più a continuare il nostro impegno nella difesa dei diritti e del lavoro”.