"Il gruppo dirigente di Marcegaglia non vuole discutere e così gli operai che ieri mattina sono saliti sul tetto della fabbrica di viale Sarca 336 da lì non si muovono, dal momento che l’obiettivo della loro decisione era e resta la riapertura del confronto per evitare il trasferimento forzato o il licenziamento". Lo afferma la Fiom di Milano, in un comunicato.

"A sostenere la loro lotta - racconta il sindacato -, davanti ai cancelli dello stabilimento è stato organizzato un presidio che continuerà fino alla soluzione positiva di una situazione che Marcegaglia ha sino ad oggi rifiutato di ricercare. Non è pensabile, infatti, che 7 operai non possano essere ricollocati in uno dei quattro stabilimenti lombardi di Marcegaglia che, peraltro, producono a pieno regime e i lavoratori effettuano spesso ore di straordinario".

"Per indurre l’azienda a sedersi al tavolo e riaprire la discussione serve il contributo di tutti - conclude -. La Fiom di Milano invita le lavoratrici e i lavoratori a partecipare al presidio".