Dalle 8 di stamattina, 24 luglio 2018, i 120 fra lavoratrici e lavoratori di Alma Spa, subappaltatrice di Bcube spa, appaltatrice delle attività di logistica del nuovo magazzino della Ducati Motor di Sala Bolognese, sono scesi in sciopero per il mancato pagamento degli stipendi di giugno scorso.

Già da ieri la Filt-Cgil di Bologna aveva inviato una diffida a tutti i soggetti dell’appalto in questione, minacciando azioni sindacali nel caso in cui gli stipendi non fossero stati immediatamente versati. Ieri, la subappaltatrice Alma spa e l’appaltatrice Bcube spa hanno continuato a scaricarsi a vicenda addosso le responsabilità del mancato pagamento degli stipendi. Senza però che i lavoratori vedessero le loro retribuzioni versate. Fino a stamattina quando gli impiegati nell’appalto, stanchi di ricevere rinvii e e rimpalli, hanno fermato tutte le attività. La Filt-Cgil di Bologna ha così proclamato lo sciopero ad oltranza e fino a che non vedranno il versamento del proprio salario. E l’agitazione sindacale e lo sciopero di oggi hanno trovato, tra l’altro, il pieno appoggio e la solidarietà della delegazione Della Rsu e della Fiom della Ducati.