"Rabbia e sconcerto tra i lavoratori" tra i lavoratori di Aamps, la partecipata del Comune di Livorno per la raccolta dei rifiuti, dopo che il Consiglio comunale ha respinto l'annullamento del concordato preventivo. Ne dà notizia su facebook la Camera del lavoro: "Disperazione tra i 250 lavoratori dell'indotto, molti dei quali monoreddito, che per primi rischiano di perdere il posto. Alcuni di loro – conclude il post – non riscuotono lo stipendio da marzo". Ora il fallimento dell'azienda municipalizzata dei rifiuti è quasi inevitabile, con il rischio che circa 500 lavoratori in totale si ritrovino senza lavoro.