"In tutta la provincia di Lecce, gli oltre 900 lavoratori impegnati negli appalti di pulizie delle scuole sono in questi mesi al lavoro nelle operazioni di pulizia, manutenzione e decoro delle scuole dell’infanzia. I cantieri aperti sono decine e questi lavoratori, che per anni hanno svolto unicamente mansioni di pulizia degli edifici stanno svolgendo, nei mesi estivi, l’importante incarico di rimettere in sesto gli ambienti che saranno fra qualche giorno frequentati dai bambini". A darne notizia in una nota sono le segreterie provinciali di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uil Trasporti di Lecce.

"I risultati - dicono i sindacati - sono stati soddisfacenti, con grande sorpresa degli stessi dirigenti scolastici. È stato possibile affidare i lavori alle operaie e agli operari impegnati negli appalti delle pulizie delle scuole grazie al progetto nazionale “Scuole belle”, con cui è stato garantito il reddito di tanti lavoratori che si erano visti dimezzare lo stipendio a causa della gara Consip, contro la quale per mesi hanno protestato insieme alle organizzazioni sindacali".

"L’orgoglio di questi lavoratori e lavoratrici di potersi mettere a disposizione delle scuole della provincia e soprattutto dei bambini, per regalare loro un ambiente non solo pulito, ma anche decoroso e sicuro, è oggi la più grande soddisfazione. Alcuni di loro stanno infatti lavorando con impegno sette ore al giorno, pur vivendo la difficoltà e il disagio di percepire con grave ritardo gli stipendi da parte di alcune aziende appaltanti", affermano ancora Filcams, Fisascat e Uiltrasporti.

"Le organizzazione sindacali - conclude la nota - continueranno a vigilare affinché il problema degli stipendi si superi nel più breve tempo possibile, evitando possibili disagi, alla luce anche del fatto che l’inizio dell’anno scolastico è ormai alle porte".