Monza - I lavoratori della K-Flex tornano in sciopero. La protesta era stata interrotta nei giorni scorsi in seguito al ricorso alla magistratura, cui sindacati e Rsu hanno denunciato l'azienda per condotta antisindacale. Ma il 13 aprile, tornando al lavoro, gli addetti hanno trovato i cancelli chiusi (leggi sotto). Di qui la decisione di riprendere lo stop a partire da martedì 18 aprile.

Queste le modalità dell'astensione:
Martedì 18 aprile 2017 dalle ore 6:00 AM alle ore 6:00 AM del 19 aprile reparto Magazzino e Logistica.
Mercoledì 19 aprile 2017 dalle ore 6:00 AM alle ore 6:00 AM del 20 aprile reparto Rubber. 
Giovedì 20 aprile 2017 dalle ore 6:00 AM alle ore 6:00 AM del 21 aprile reparto Spaccatura dipartimento processi speciali. 
Venerdì 21 aprile 2017 dalle ore 6:00 AM alle ore 6:00 AM del 22 aprile reparto Produzione Isolante. 
Lunedì 24 aprile 2017 dalle ore 6:00 AM alle ore 6:00 AM del 25 aprile reparti Manutenzione, Laboratorio, Qualità e Amministrazione e altre funzioni non indicate in precedenza.

Lo sciopero terminerà con la fine del turno notturno del 24 aprile 2017.

La vertenza
Alle 14 di oggi, 14 aprile, Cesare Damiano, Presidente della Commissione Lavoro della Camera dei Deputati, incontra i lavoratori della K-Flex. Nei giorni scorsi la Rsu aziendale, insieme alla la Filctem Cgil Monza e Brianza e alla Femca Cisl Monza Brianza e Lecco, avevano deciso di denunciare l’azienda per comportamento anti sindacale. Ieri hanno inviato la lettera all’azienda: “Con la presente le scriventi organizzazioni sindacali e la Rsu K-Flex sono a comunicare di aver avviato le procedure per denunciare l'Isolante K-Flex per condotta antisindacale ex art. 28 L.300 del 20 Maggio 1970".

"A seguito del mancato rispetto da parte dell'azienda dell'accordo del 28/12/2016 - si legge nella missiva - dell'indisponibilità ad aprire una trattativa per discutere un piano industriale che preveda il mantenimento di un insediamento produttivo e di una parte dei posti di lavoro e delle motivazioni riportate nella procedura di licenziamento collettivo ex art.4 L. 223 del 1991, ci rivolgiamo alle autorità competenti per chiedere l'annullamento della procedura di licenziamento collettivo".

Di conseguenza i lavoratori e le lavoratrici avevano sospeso l'iniziativa di sciopero. Ma nella giornata di giovedì 13 aprile hanno trovato i cancelli chiusi e l'azienda ha comunicato la sua indisponibilità a consentire l'accesso in fabbrica, negando il diritto al lavoro. "Dopo 79 giorni di sciopero – proseguono Rsu e sindacati - comincia la serrata da parte della K-Flex che dovrà retribuire i lavoratori da oggi a disposizione per riprendere l'attività lavorativa”.

La mobilitazione e il presidio dei lavoratori continuano “per chiedere un ripensamento all'azienda e riaprire la trattativa per un piano industriale che veda un mantenimento della produzione in Italia e l'apertura di una discussione seria sulle modalità di accompagnamento all'uscita dei lavoratori”.

Ora lo sciopero ricomincia.

aggiornato alle 13.43