Sono molte le iniziative messe in campo dalla Cgil Piemonte sui temi dell’immigrazione. L’approvazione in Parlamento della legge sullo ius soli e lo ius culturae, il superamento della Bossi-Fini (con la presentazione di una legge di iniziativa popolare), la richiesta di garantire condizioni di accoglienza e di lavoro dignitose ai rifugiati, ai migranti (a partire da quelle migliaia di braccianti che tutti gli anni arrivano anche in Piemonte per la stagione della raccolta), a chi risiede e a chi arriva nel nostro Paese: questi i principali temi finora affrontati dalla struttura. Argomenti che trovano posto nell'Assemblea regionale Cgil sull'immigrazione convocata per oggi (mercoledì 15 novembre) a Saluzzo (Cuneo), alle ore 9.30 presso la Sala dell'Antico palazzo comunale (Salita al Castello 26).

Nel corso dell'iniziativa sarà presentato l'ottavo Rapporto immigrazione e sindacato, con la relazione "Nuove sfide, universalità dei diritti e libera circolazione" di Emanuele Galossi (ricercatore e curatore del volume, Inca Cgil nazionale). All'iniziativa partecipano Davide Masera (segretario generale Cgil Cuneo), Lamine Sow (Dipartimento immigrazione Cgil Piemonte), Claudio Stacchini (segretario regionale Cgil Piemonte), Mauro Calderoni (sindaco di Saluzzo), Alessandro Armando (Caritas Saluzzo) e Sara Palazzoli (segretaria Flai Cgil nazionale). Le conclusioni sono affidate al segretario confederale Cgil Giuseppe Massafra.