Ennesimo sciopero generale in Grecia, con manifestazioni e violenti scontri ad Atene. C'è anche un morto. In piazza Syntagma, agenti in tenuta anti sommossa hanno alzato un cordone per impedire ai manifestanti di arrivare davanti al parlamento. Dei giovani hanno lanciato pietre e bottiglie incendiarie verso la polizia che ha risposto con gas lacrimogeno.

Nel caos generale un uomo è deceduto. Si trattava di un manifestante di 66 anni, morto a causa di un infarto. Lo riferisce la radio privata Skai. L'uomo è morto nell'ambulanza che lo stava portando all'ospedale

Il bilancio complessivo, ad ora, è di altri quattro feriti, di cui uno in gravi condizioni. Lo ha riferito il sito internet Newsit.Gr.,anche se è ancora in corso l'astensione dal lavoro dei giornalisti che aderiscono allo sciopero due maggiori sindacati ellenici.

Lo sciopero generale è il quarto dall'inizio dell'anno. La manifestazione di Atene è affollatissima, mentre i giovani incappucciati che si sono resi protagonisti degli scontri sono relativamente pochi. Si protesta contro le misure di austerità adottate dal governo, nel giorno in cui a Bruxelles si riuniscono i capi di stato e di governo dei paesi dell'Unione Europea.

Colpiti soprattutto i trasporti pubblici,
i collegamenti ferroviari, marittimi e aerei, con molti voli annullati. Ad Atene la metro si è fermata alle 8 (ora italiana) e anche i tassisti scioperano tutto il giorno.

Intanto il governo greco
, guidato dal primo ministro conservatore Antonis Samaras, continua a discutere con la "troika" (Unione Europea, Banca centrale europea e Fondo monetario internazionale) sugli ultimi dettagli del programma di aggiustamento economico, da attuare in cambio di un prestito di 31,5 miliardi di euro.