Mobilitarsi per scongiurare il fiscal cliff, il "precipizio fiscale" che comporterebbe una serie di tagli automatici alla spesa pubblica e di incrementi delle tasse a carico di imprese e cittadini che dovrebbero entrare in vigore con l’inizio del 2013 negli Stati Uniti. L'appello lo ha lanciato il presidente degli Usa, Barack Obama, che si è detto comunque "fiducioso" sulla possibilità di trovare un accordo con il Congresso entro la fine dell'anno.

"Ma quando si tratta di Washington - ha avvertito Obama - nulla è scontato ed occorre che anche voi facciare sentire la vostra voce: chiamate, mandate email, usate Twitter con l'hashtag #MY2k". Questo il tweet originale di Obama: “I want you to call, I want you to send an email, post on their Facebook wall. If you tweet, use #My2K.”

My2K, sta per "i miei 2mila", ovvero i 2.200 dollari di tasse in più
che, si stima, la famiglia media americana si troverebbe a pagare nel caso in cui il Congresso non trovasse l'accordo sugli sgravi fiscali proposti dallo stesso Obama. Sgravi "subito" per chi guadagna fino a 250.000 dollari l'anno. Perche' l'America funziona, ha asserito Obama, "se c'è una classe media forte e in espansione. Ne sono convinti anche i proprietari di questa azienda".