“Siamo molto interessati a quanto emerge dalle indiscrezioni sulla bozza del 'decreto dignità' del governo. Se veramente si cancellerà lo staff leasing e si disincentiveranno i contratti a termine, finalmente si darà una svolta alla politica contro il lavoro, attuata negli ultimi anni”. È quanto afferma Fabrizio Potetti, segretario generale Fiom Roma e Lazio.

“Anche la norma contro le delocalizzazioni all'interno dell'Europa sembra molto interessante: è ora di finirla con la competizione al ribasso su fisco e incentivi tra paesi. Se s'incentivano le imprese con i soldi dei cittadini e poi queste riducono l'occupazione o spostano le produzioni altrove, è doveroso da parte dello Stato recuperare tutte le somme erogate”, prosegue l'esponente Cgil.

“Una volta approvato il testo, saremo in grado di capire se si è imboccata finalmente un'altra strada sul versante della legislazione nel lavoro. Anni di riduzione di diritti e salari, in nome di una competitività che sembra però riservata solo ai più deboli, hanno portato a condizioni di lavoro indecenti e lavoratori poveri”, chiude il dirigente sindacale.