Si svolge oggi a Milano un incontro sulla vertenza dello stabilimento Buildtech-Marcegaglia di Graffignana (Lodi), dove l'azienda intende licenziare 49 lavoratori su un totale di 90 dipendenti. L’incontro, previsto alle ore 18, è tra l'assessore al Lavoro della Regione Lombardia Valentina Aprea e le organizzazioni sindacali. Tra pochi giorni, esattamente il 6 febbraio prossimo, sarà avviata la procedura fissata per legge per la messa in mobilità dei lavoratori.

"In un precedente incontro avvenuto a luglio dello scorso anno - sostiene Mirco Rota, segretario generale della Fiom Cgil Lombardia - l'assessore Aprea aveva detto che si erano fatti passi avanti, grazie all'impegno in prima persona di Emma Marcegaglia
. Vogliamo sapere qual è ora il suo punto di vista, visto che stiamo assistendo a un ricatto in piena regola. L'azienda di proprietà dell'ex presidente di Confindustria si rende di fatto disponibile ad accettare per nove mesi l'applicazione dei contratti di solidarietà, ma soltanto a due condizioni capestro: la prima è la riduzione della procedura di mobilità dai 75 giorni di decorrenza per legge a 30 giorni (quindi riducendo di 45 giorni il termine con l'intento di tagliare i costi). La seconda è che in cambio della concessione dei contratti solidarietà, nella procedura di mobilità debbano rientrare i 49 dipendenti dell'azienda che costruisce ponteggi, i quali sarebbero poi sottoposti inesorabilmente a licenziamento”.