Sciopero e manifestazione per i lavoratori Fincantieri di Genova mercoledì 29 aprile contro la disdetta unilaterale del contratto integrativo da parte del Gruppo e contro la nuova ipotesi di accordo che prevede proposte giudicate irricevibili da Fiom, Fim e Uilm. I lavoratori di Sestri Ponente, quelli della Direzione di via Cipro e dei cantieri di Riva Trigoso manifesteranno, dalle ore 9.30, davanti alla direzione Fincantieri di via Cipro a Genova, per poi spostarsi sotto la prefettura del capoluogo ligure. Contemporaneamente a La Spezia sciopereranno i lavoratori del Muggiano.

"Nonostante la volontà di arrivare ad una soluzione positiva da parte di rappresentanze sindacali unitarie e di Fim Fiom Uilm - si legge in una nota dei sindacati dei metalmeccanici genovesi - l’azienda continua a mantenere un atteggiamento di chiusura. A questo si aggiunge la situazione di Sestri Ponente con il dannoso immobilismo circa il ribaltamento a mare, propedeutico allo sviluppo del cantiere e ad oggi lontano dall’esser realizzato, e l’esternalizzazione della meccanica di Riva Trigoso verso una nuova società".

Le Rsu di Fincantieri via Cipro chiedono all’azienda "di non esacerbare il clima già teso della vertenza, con azioni che appaiono frettolose e non strettamente necessarie, come quelle di trasferimenti di personale verso sedi del gruppo del settore Cruise, tra l’altro in una fase di grande carico di lavoro in arrivo nel settore militare. Esprimiamo solidarietà ai lavoratori coinvolti ed alle loro famiglie - si legge in una nota pervenuta nel pomeriggio del 28 aprile - , sia a quelli del Cantiere Integrato Riva e Muggiano che all’impiegato di Via Cipro, e per quest’ultimo faremo tutto il possibile perché la vicenda rientri.

aggiornato alle 15.55