Momenti di tensione si sono registrati poco fa a Potenza, nell’edificio che ospita la sede di Confindustria Basilicata, dove è in programma una riunione – che potrebbe anche non svolgersi più – sulla situazione e il futuro della Lasme, azienda dell’indotto dello stabilimento di Melfi (Potenza) della Fiat che ha annunciato la chiusura dell’attività e la mobilità per circa 170 persone. Lo riporta il sito web della Gazzetta del Mezzogiorno.

Cgil e Fiom della Basilicata hanno definito "grave l'atteggiamento di Confindustria" che, a Potenza, 'sta impedendo l'ingresso della delegazione sindacale' ad un incontro convocato per il pomeriggio. La richiesta dei sindacati è di "ritirare la procedura" di licenziamento. Al Governo è stato invece chiesto di "convocare il tavolo nazionale sulla vertenza, affinché si possa superare il gioco subdolo dell'azienda che mette in contrasto territorio e lavoratori".