Per l'approvazione della riforma del lavoro entro fine maggio "i tempi mi sembra che siano troppo stretti". A dirlo è il sottosegretario all'Economia Gianfranco Polillo. "Bisogna aspettare il primo passaggio al Senato - spiega -, poi ci sarà la Camera, che di fronte a un provvedimento così complesso, ho qualche dubbio che lo prenderà a scatola chiusa. Immagino vorrà dire la sua e quindi ci sarà una terza lettura. Sono pronto a rimangiarmi tutto di fronte a una realtà completamente diversa - conclude -, ma per quanto si acceleri è un disegno di legge da ottanta articoli".