Le richieste di prestiti delle famiglie italiane sono calate del 4,7% nel 2013, mentre le domande per accendere nuovi mutui sono scese del 3,6%. Il dato emerge dal Barometro Crif, basato sull'analisi dell'andamento delle domande di mutui e prestiti contribuite dagli istituti di credito in Eurisc, il sistema proprietario che raccoglie i dati relativi ad oltre 77 milioni di posizioni creditizie. Sul dato pesa la situazione di 9 milioni di italiani che si trovano in una situazione di disagio occupazionale, che induce molte famiglie ad adottare un atteggiamento prudente. In calo anche l'importo richiesto per i mutui, sceso dai 135.445 euro del 2012 a 127.329 euro del 2013, mentre sul fronte dei prestiti l'importo medio delle richieste e' sceso dai 7.768 euro ai 7.397 euro del 2013. Un dato che fa riflettere se paragonato ai 9.813 euro che costituivano la richiesta media di credito da parte delle famiglie nel 2008.