Un confronto aperto tra le istituzioni regionali rappresentate da Sergio Venturi, assessore alle politiche per la salute, ed Elisabetta Gualmini, vice-presidente della Giunta regionale e assessore al welfare, e le realtà sociali più attive sulle problematiche della popolazione anziana dell'Emilia-Romagna: sindacato, associazioni, cooperazione.

Sarà soprattutto questo, il centro dell'evento che si svolge a Bologna, il 30 marzo, dalle 9 alle 13.30, nell'aula magna della Regione Emilia Romagna, in via Aldo Moro, 30, aperto al pubblico e alla stampa, per assistere in diretta al dibattito in corso tra istituzioni e parti sociali, ad iniziare dal sindacato.

A rappresentare Cgil, Cisl e Uil regionali ci sarà il segretario generale della Cgil, Vincenzo Colla. E poi i tre sindacati che rappresentano i pensionati emiliano-romagnoli: Loris Cavalletti, segretario generale Fnp Cisl, che coordina il dibattito; Rosanna Benazzi, segretaria generale Uilp, che introdurrà i lavori; Bruno Pizzica, segretario generale Spi Cgil, a cui è affidata la conclusione.

L'Emilia Romagna ha un solido e strutturato sistema di servizi per gli anziani, ma il cambiamento demografico, insieme alle dinamiche sociali, anche legate alla crisi e alla rapida diffusione di patologie croniche come l'Alzheimer, ne rendono necessaria una riorganizzazione. Alle istituzioni, le parti sociali chiedono di costruire insieme un nuovo sistema dei servizi per gli anziani.

A interloquire con gli assessori Venturi e Gualmini, ci saranno anche: Alberto Alberani, responsabile Cooperazione sociale di Legacoop regionale; Sauro Bandi, delegato regionale della Caritas diocesana; Luca De Paoli, portavoce del Forum regionale del Terzo settore; Lalla Golfarelli, presidente di Carer, care giver familiare.