“Con la scomparsa di Ermanno Olmi perdiamo un grande maestro del cinema italiano, un uomo sempre vicino al mondo operaio, a quello contadino e del lavoro”. Così la Cgil in una nota. “Nelle sue opere – aggiunge il sindacato di Corso d’Italia – sono sempre stati centrali i temi della vita quotidiana, di un’umanità umile e semplice resa protagonista, della dignità del lavoro, delle diseguaglianze sociali”.