Nella giornata di mercoledì 10 gennaio si è tenuto l’incontro per il rinnovo del Ccnl del settore riscossioni, all’ordine del giorno la prosecuzione del confronto sull’orario di sportello. "La delegazione aziendale - si legge in una nota di Fisac Cgil, First Cisl, Uilca Uil e Fabi - ha presentato una proposta di modifica dell’orario di sportello che in parte accoglie le richieste avanzate dalla delegazione sindacale negli incontri precedenti. Nel merito ha accettato che gli sportelli con un numero di addetti non superiore a cinque, compreso il responsabile, conservino l’attuale orario dalle 8.15 alle 13.15, compresa la pausa pranzo fra le 13.30 e le 14.00".

"Per gli sportelli con un numero di addetti superiore a cinque - prosegue la nota - ha proposto un orario dalle 8.15 alle 14.15; per i sette sportelli ad alta affluenza dalle 8.15 alle 16.15 con due nastri orari, il primo con inizio dalle ore 8.00 e termine alle ore 16.00 ed il secondo dalle ore 9.00 alle ore 17.00. E’ stata accolta la richiesta sindacale che a tutti i colleghi venga garantito di svolgere la pausa pranzo nell’intervallo 12,00 - 14.00 attraverso una turnazione".

"Nella proposta avanzata - spiegano ancora le 4 sigle sindacali - l’azienda chiede inoltre la possibilità di prevedere un numero massimo di dieci giornate di potenziali aperture di sabato, in relazione ad eventi straordinari che si verifichino nel corso dell’anno, che verrebbero remunerate come prestazione straordinaria".

A fronte di queste proposte di modifica di orario di sportello, è stata accettata la richiesta di forme di compensazione in termini economici e di permessi. "La delegazione aziendale - continuano i sindacati - ha proposto un’indennità per tutti gli operatori di sportello che, nel caso dei cassieri, si sommerebbe all’indennità di cassa, ed un numero aggiuntivo di permessi da utilizzare con il meccanismo della banca ore".

"Al fine di valutare più compiutamente le possibili ricadute delle proposte aziendali - scrivono ancora Fisac, First, Uilca e Fabi - abbiamo chiesto ulteriori dati analitici, così come quantificheremo le rivendicazioni economiche e di permessi nel corso del prossimo incontro che si terrà il giorno 17 gennaio. A margine della riunione abbiamo chiesto un aggiornamento sulla stipula del nuovo contratto della polizza sanitaria; al riguardo siamo stati informati che nei prossimi giorni verrà pubblicato il capitolato e le modalità operative contenenti la modulistica necessaria al fine dell’adesione".

"Abbiamo inoltre denunciato all’azienda - conclude la nota sindacale - le forti criticità scaturite dall’abolizione del servizio di portierato, al riguardo l’azienda si è impegnata ad una verifica sulle possibili soluzioni da adottare nelle realtà interessate ed a darci un aggiornamento nel corso dei prossimi incontri.