Non si fermano con l'inizio dei mondiali in Brasile (oggi, 12 giugno, la partita inaugurale tra i Verdeoro e la Croazia) le proteste dei lavoratori. Nuovi scioperi sono previsti nei tre aeroporti di Rio de Janeiro Galeao, Santos Dumont e
Jacarepagu. La protesta è scattata dalla mezzanotte locale (le 05:00 di giovedì in Italia).

I lavoratori aeroportuali scioperano per il rinnovo del contratto collettivo di lavoro, informa il sindacato di categoria della capitale carioca. La richiesta è di un aumento mensile della retribuzione di circa il 6%. L'agenzia brasiliana per l'aviazione civile (Anac) informa che sta "monitorando la situazione e gli eventuali impatti sulle operazioni' e precisa che le compagnie aeree "potranno avvalersi di piani d'emergenza elaborati per i Mondiali di calcio".

Scioperi e proteste sono annunciati anche in un'altra sede del Mundial, Natal, capitale dello Stato di Rio Grande do Norte. Gli autisti di autobus chiedono anche loro aumenti salariali e oggi garantiranno il funzionamento di solo un terzo della flotta. Anche i vigili di Fortaleza, un'altra delle dodici sedi del Mundial, hanno preannunciato sciopero nei giorni in cui ci saranno partite nella città.

Annunciate infine manifestazioni contro l'organizzazione del Mundial e le spese elevate per l'evento, ma le autorità sperano che l'affluenza alle proteste sia minore che l'anno scorso, quando milioni di persone scesero nelle strade in coincidenza delle partite della Confederations Cup.