La Cgil ha presentato questa mattina, presso il comune di Bagheria, le 850 firme già raccolte per garantire sin dall’inizio del nuovo anno scolastico i servizi previsti per legge ai bambini diversabili e affinché vengano abbattute le barriere architettoniche che in città impediscono la vivibilitá ai cittadini con handicap. “Ormai ci si avvia alla programmazione del nuovo anno scolastico e i cittadini che hanno voluto dare il loro sostegno, firmando la petizione, chiedono che l’ erogazione dei servizi di trasporto, di assistenza alla comunicazione e all’igiene personale vengano erogati a partire dal primo giorno di scuola, a settembre, e senza interruzione fino alla fine delle lezioni. E non più a singhiozzo come quest’anno, con i disagi e le proteste che ne sono scaturiti - dichiara Emanuela Bortone, responsabile della Cgil di Bagheria - E poi chiediamo un piano per l’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici e negli spazi pubblici, l’attivazione degli ascensori e dei servoscala presso il municipio di corso Umberto I, per garantire in particolare l’accesso ai locali del Comune”. La Cgil chiede che il tema al centro della raccolta di firme venga affrontata presto in consiglio comunale e che la petizione venga accolta dall'amministrazione comunale “come stimolo per la risoluzione di un problema sociale che interessa l’ intera comunità”.