Maggiore sicurezza per i lavoratori impegnati nei cantieri della provincia di Genova organizzati da Autostrade per l’Italia. È questo l’obiettivo del protocollo d’intesa (vedi allegato) siglato a fine luglio da Autostrade, sindacati (Cgil, Cisl, Uil, Feneal, Filca e Fillea), Prefettura, Asl e Associazione costruttori (Ance). L’accordo, maturato dopo una lunga trattativa, pone al centro la tutela delle lavorazioni nei cantieri autostradali, incrementando gli standard di sicurezza anche per gli utenti della rete viaria. L’intesa prevede un costante flusso di informazioni, regole per l’accesso ai cantieri, incontri preventivi tra imprese affidatarie e sindacati su salute e sicurezza.

“Un accordo importante, che contiene diversi punti qualificanti” commenta il segretario generale Fillea Cgil Genova Fabio Marante
: “Il primo è la titolarità a trattare che viene riconosciuta anche ai sindacati confederali delle costruzioni. Va poi sottolineata la grande trasparenza delle comunicazioni: con l’accordo si sancisce che il flusso informativo tra le parti debba essere costante e continuo. Questo ci consentirà di sapere quali imprese sono state coinvolte e chi sono i lavoratori, il tutto a beneficio del rispetto delle norme contrattuali e di quelle legate alla sicurezza”. L’ultimo aspetto da rimarcare, conclude Marante, è la previsione “che Autostrade metta in contatto le aziende con il sindacato. In questo modo potremo dialogare con le imprese circa l’organizzazione del lavoro, le ricadute occupazionali sul territorio e la sicurezza di chi opera nei cantieri”.

Venendo ai contenuti del protocollo, Autostrade per l’Italia si impegna a inviare ai sindacati
“copia della notifica preliminare di inizio lavori”, a verificare “il rispetto, da parte del proprio personale aziendale, delle normative in materia di sicurezza”, a consegnare alle imprese affidatarie (nel momento dell’assegnazione dell’appalto) sia il protocollo sia “le linee guida per la sicurezza dell’operatore su strada”. Molto importanti, infine, sono gli ultimi due impegni di Autostrade: il primo è la promozione, prima dell’inizio dei lavori, di “un incontro con i sindacati firmatari al fine di approfondire le tematiche afferenti all’organizzazione del lavoro, alla sicurezza e alla logistica del cantiere”; il secondo è “l’accesso al cantiere ai tecnici del Comitato paritetico territoriale e ai Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza”.