“Speriamo che le notizie di stampa che darebbero Ama in stallo e impossibilitata a chiudere il bilancio consuntivo del 2017 siano false. Sarebbe una brutta fine dell’anno per i lavoratori, che peggiorerebbe un clima di incertezza in cui pesano condizioni di lavoro ormai intollerabili. All'appello mancano i due principali impegni presi da Stefano Zaghis al suo insediamento: la conclusione dell’iter sul piano assunzionale da portare a termine entro la fine di novembre e, appunto, il bilancio del 2017, da approvare entro la fine del 2019”. Così in una nota Natale Di Cola, segretario della Cgil di Roma e del Lazio, e Giancarlo Cenciarelli, segretario generale della Fp Cgil di Roma e del Lazio. "Sono già passati tre mesi dall'insediamento del nuovo amministratore unico e sulle questioni più urgenti non registriamo passi in avanti. Inoltre – concludono i due sindacalisti – sono ferme le relazioni sindacali, una circostanza che ci preoccupa e che speriamo venga smentita a gennaio, quando ci attendiamo una ripresa del dialogo. Ma una ripresa vera, con risposte e atti concreti”.