"Slc Cgil ha sottoscritto un accordo con Palazzo Strozzi relativo alla mostra 'Marina Abramovic The Cleaner', che supera il trattamento lavorativo precedente, a 'prestazione', con pagamenti diversi per le performance e senza l'assicurazione di un minimo di giornate lavorative". Lo annuncia Emanuela Bizi, segretaria nazionale Slc.

"Contestualmente era stato imposto ai lavoratori di firmare una liberatoria illegittima, immediatamente contestata con lettera formale. Finalmente, grazie all’unità dei lavoratori con cui è stato condiviso il percorso, siamo stati chiamati da Palazzo Strozzi per stipulare un accordo che provasse a superare almeno alcune questioni", continua la dirigente sindacale.

"La Fondazione Strozzi ora assicura compensi più rispettosi della dignità degli artisti e un minimo di giornate. Ottenere questo risultato a tutela di lavoratori, che troppo spesso sono costretti ad accettare condizioni lesive della loro professionalità, è frutto anche dell'impegno dei lavoratori stessi", conclude la sindacalista.