Video copertina a cura di Cgil Toscana
Una serata bellissima. Quella di domenica a Firenze, in piazza dell’Isolotto, dove la Cgil Toscana ha organizzato un grande concerto per promuovere il referendum dell’8 e del 9 giugno. Musica, parole e riflessione con artisti del calibro di Piero Pelù, musicisti, attori, cantanti e la partecipazione di Maurizio Landini.
“Siamo qui perché ci crediamo ancora in quella cosa che si chiama referendum – ha detto Piero Pelù dal palco –. Naturalmente pensiamo che ognuno sia libero di andare a votare il cazzo che gli pare, però ci deve andare. E in un momento in cui lo sfascio generale della democrazia in Italia oggi viene fatto a pezzi, andare a far sentire la nostra voce attraverso un voto al referendum è fondamentale”.
“Perché hanno paura del referendum? Perché – ha spiegato Landini – se raggiungiamo il quorum noi possiamo dire che la maggioranza di questo paese si è rotta le scatole e chiedere a tutti di cambiare le politiche balorde che sono state fatte sul mercato del lavoro e sulla precarietà”.
Video copertina a cura di Cgil Toscana
