I segretari generali Cgil, Cisl e Uil Basilicata, Angelo Summa, Enrico Gambardella e Vincenzo Tortorelli hanno incontrato oggi a Potenza il ministro per il Sud Giuseppe Provenzano al quale hanno consegnato il Manifesto per il lavoro e la Basilicata 2030 e il Patto tra produttori e mondo del lavoro. I tre sindacalisti hanno sottolineato la necessità di dare avvio a una politica di investimenti e programmazione per il Mezzogiorno e la Basilicata grazie al Piano per il Sud.

"Il Mezzogiorno - si legge in una nota congiunta - per poter crescere e rafforzare il suo sistema infrastrutturale e sociale, che significa servizi, pubblica amministrazione, sanità e welfare, ha bisogno di investire nel sapere e nell’istruzione. Ha bisogno di nuove politiche industriali, in innovazione e logistica. Queste le premesse su cui far crescere il territorio, a cui devono necessariamente aggiungersi  le infrastrutture sociali e il welfare". 

Per le confederazioni "il Piano per il Sud può essere una grande occasione se unito alla riprese dell’interlocuzione con il governo sugli investimenti in vista del Documento di Economia e Finanza, con l’obbiettivo duplice di dare corpo e sostanza ai titoli positivi del piano, coniugandoli con una svolta necessaria nella politica economica. In questo senso, da ultimo, occorre rafforzare l’interlocuzione con tutti i livelli istituzionali, anche territoriali, per esigere quel cambio di passo sull’inclusione attiva delle parti sociali nei processi di programmazione e attuazione delle politiche di coesione e sviluppo che lo stesso Piano Sud rivendica e che è ancora lontana dall’essere realtà", conclude la nota.