Cgil Roma e Lazio: invivibile campo rom di Castelromano
"È la seconda volta, in poco tempo, che il campo rom di Castelromano diventa teatro di una condizione inaccettabile per un paese civile. Senza corrente elettrica da quindici giorni, non solo è impossibile assolvere alle più elementari e primarie necessità, ma gli stessi bambini hanno avuto difficoltà a frequentare la scuola per diversi giorni. Il grido d'allarme arriva proprio da alcune maestre coinvolte". Così, in una nota, Roberto Giordano, segretario della Cgil di Roma e del Lazio.
"L’assessore Danese intervenga immediatamente – afferma ancora il dirigente sindacale –: ha sensibilità e forza per dare una risposta immediata, ripristinando condizioni minime di vivibilità. Sappiamo che i campi rom sono alla sua attenzione, per una soluzione strutturata, ma per intanto intervenga almeno sulle emergenze".
