“È davvero impressionante la solerzia con cui in questo paese ci si affretta a restituire soldi ai ricchi mentre si dice sempre che mancano le risorse per aiutare le persone più in difficoltà, come i lavoratori in cassa integrazione, i pensionati con reddito medio-basso e i giovani che non hanno un’occupazione”. Così il segretario generale dello Spi Cgil Carla Cantone commenta la restituzione da parte dell’Inps del contributo di solidarietà per le pensioni d’oro.

“La sentenza della Corte costituzionale che ha portato alla restituzione del contributo – continua Cantone – continua a non convincerci, anche perché non è stato utilizzato lo stesso metro di giudizio quando è stata bloccata la rivalutazione delle pensioni sopra i 1200 euro per ben due anni. Registriamo quindi che, ancora una volta, in questo paese i ricchi non piangono”.