Bentrovati allascolto del notiziario di RadioArticolo1. In studio Davide Colella   Stesso salario, stessi diritti, stesse tutele. Incrocia le braccia il personale della sanità privata del Lazio. Il servizio di Stefano Milani Tutti in piazza per ottenere un nuovo contratto e nuove regole. Cè rabbia e determinazione tra gli operatori sanitari del Lazio di fronte a un salario mensile che vale 200 euro lordi in meno rispetto ai colleghi del servizio pubblico. A questi si sommano avanzamenti di carriera bloccati e costi della formazione totalmente a carico dei dipendenti. I sindacati delle Funzione Pubblica puntano il dito contro le parti datoriali Aris e Aiop che non intendono fare concessioni agli operatori. 25 mila uomini e donne che cercano la solidarietà di cittadini e pazienti nel pretendere un sistema sanitario più equo e funzionale. Protesta porta a porta. Si ferma il servizio raccolta rifiuti del comune di Livorno. Gli operatori di Aamps hanno incrociato le braccia per la giornata di ieri e proclamato un blocco degli straordinari fino alla fine della settimana. La mobilitazione per dire basta a licenziamenti, esternalizzazioni e violazioni delle norme di sicurezza. Nei giorni scorsi nella città toscana avevano alzato la voce anche gli operatori dei servizi cimiteriali i cui contratti sono in scadenza. Aggiungi un posto a tavola. Mensa scolastica per i piccoli stranieri a pari condizioni dei cittadini italiani. Con una sentenza il Tribunale di Milano chiede al Comune di Lodi di modificare il regolamento dopo la discussa delibera della giunta leghista della città, che aveva deciso differenti criteri per l'iscrizione dei bimbi con genitori extracomunitari. Al giusto prezzo In agricoltura un lavoratore su due è irregolare. E uno dei dati del rapporto curato dalla ong Oxfam che analizza impegni e responsabilità dei 5 principali operatori della grande distribuzione. Ascoltiamo Giorgia Ceccarelli, policy advisor su sicurezza alimentare. (sonoro) Voci strozzate. Nella città santa iraniana di Qom è spirato in ospedale Vahid Sayadi Nasiri. L'attivista era in sciopero della fame da ottobre dopo essere stato condannato a 8 anni di carcere per aver criticato la Guida Suprema del Paese. Un capo di accusa molto vago, usato per colpire oppositori e dissidenti. Le ricamatrici. Sugli scaffali il libro di Ester Rizzo. Ambientato nella Sicilia degli anni Settanta racconta una storia di lavoratrici sfruttate. Decideranno di ribellarsi e reclamare i propri diritti, dando vita alla Lega delle ricamatrici, sostenuta dal Partito Comunista e dalla Cgil. Navarra Editore. E tutto. Per riascoltarci e saperne di più RadioArticolo1.it