Venerdì 30 maggio oltre 300 operatori sanitari delle rsa, con al braccio la fascia simbolica di lutto per le vittime del Covid, hanno manifestato davanti la sede della Regione Piemonte in piazza Castello a Torino. Organizzato da Fp Cgil, Cisl Fp e Uilp Uil. Lavoratrici e lavoratori invisibili che guadagnano poco più di 1000 euro al mese e sottoposti a ricatto occupazionale nel caso in cui decidano di denunciare le condizioni in cui lavorano. Operatori delle strutture socio sanitarie e socio assistenziali private considerati professionisti di serie b. Sono stati ricevuti dal presidente della giunta regionale, Alberto Cirio.