“Cambiare il lavoro per cambiare il Paese. Mettiamoci la firma”. Lo Spi Cgil invita cittadine e cittadini a sottoscrivere i 4 quesiti referendari proposti dalla Cgil per un lavoro tutelato, sicuro, dignitoso e stabile. “Per anni hanno ridotto le tutele dei lavoratori e delle lavoratrici raccontandoci che questo avrebbe reso più competitive le nostre imprese. Tutte bugie”, si legge in una nota.

Mentre “la Cgil vuole cambiare il lavoro per cambiare il Paese. I pensionati e le pensionate che rappresentiamo anche” Insomma, il lavoro deve essere “tutelato perché il lavoro è un diritto costituzionale; sicuro perché di lavoro si deve vivere e non morire; dignitoso perché il lavoro deve essere ben retribuito; stabile perché la precarietà è una perdita di libertà”, conclude la nota.