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Cgil, Cisl e Uil e Regione Liguria hanno firmato un protocollo d’intesa sulla fiscalità con l’obiettivo di tutelare il reddito dei singoli e delle famiglie, specialmente delle fasce più deboli della popolazione. Per il prossimo triennio viene confermato l’accorpamento da 4 a 3 scaglioni di reddito Irpef, misura che ha la conseguenza di ridurre la pressione fiscale sulle fasce di reddito medio-basse e di permettere ai liguri con reddito imponibile fino a 28 mila euro di essere esentati dalla maggiorazione dell’addizionale regionale all’Irpef.
Inoltre, per chi è inserito in questa fascia di reddito e ha due figli a carico, il protocollo introduce un aumento della detrazione fiscale da 40 a 45 euro, importo che arriva a 50 euro per chi ha a carico anche un solo figlio, se disabile.
Il protocollo prevede per il prossimo mese di ottobre la riconvocazione delle parti per affrontare il tema della fiscalità. I segretari generali di Cgil e Cisl Liguria Maurizio Calà e Luca Maestripieri, e il segretario regionale Uil Liguria Giovanni Bizzarro, sottolineano che “l’impostazione dei precedenti protocolli è stata mantenuta e confermata per il prossimo triennio ed è stato ottenuto anche un aumento delle detrazioni per chi ha figli a carico”.
I tre esponenti sindacali così concludono: “Il tema delle risorse finanziarie e le questioni riguardanti il bilancio è centrale nella vita delle persone perché ha ripercussioni pesanti sulla quotidianità di single e famiglie. Per questi motivi è importante contrattare con la Regione questi temi già nella ripresa autunnale”.