Dal ministero dello Sviluppo economico è arrivato il semaforo verde per garantire la continuità occupazionale agli autisti somministrati da Adecco in Poste Italiane. Il “nulla osta” è emerso nell’incontro in video conferenza tra i sindacati del settore, Nidil Cgil, Felsa Cisl e Uiltemp, e il vice ministro Stefano Buffagni, incentrato proprio sulla situazione di circa 400 lavoratori che rischiano di rimanere a casa. “Sulla base del confronto ci sono tutte le condizioni per chiudere la vertenza con la continuità occupazionale di tutte le persone che lavorano e hanno lavorato nell’ultimo periodo in somministrazione presso Poste – ha dichiarato Davide Franceschin, segretario nazionale NidiL Cgil -. Ora la vertenza si sposta sul confronto con Adecco, in particolare sui tempi determinati. Quando tutte le componenti saranno definite potremo dare un giudizio conclusivo, ma il passaggio odierno è da considerare come un effettivo e importante passo avanti per togliere alibi e chiudere in maniera soddisfacente la vertenza”.