Da Nord a Sud, appuntamenti in tutta Italia per la campagna della Filcams Cgil nazionale “#Backstage” sul lavoro stagionale e turistico. L’iniziativa prevede la presenza del sindacato, attraverso azioni dirette di volantinaggio e consulenza, nei principali luoghi turistici italiani. Un vero e proprio “sindacato di strada” al servizio di cuoche e bagnini, camerieri e addette alle pulizie, guide turistiche e guardarobiere, tutti impegnati nelle più tipiche occupazioni estive. Obiettivo dell’iniziativa è “informare i lavoratori sui propri diritti e permettergli di affrontare la loro esperienza con più consapevolezza, ma anche sensibilizzare turisti e cittadini su quanto lavoro, professionalità e impegno c’è dietro il servizio di cui usufruiscono”.

Sono quattro le occasioni d’incontro organizzate per oggi (venerdì 19 luglio) dalla Filcams. In Liguria l’appuntamento è a Genova, a partire dalle ore 10 in corso Italia (all’altezza dei Bagni San Nazaro); nel Lazio la Federazione si ritrova a Nettuno (Roma), in viale Giacomo Matteotti, per l’Aperitivo dei diritti; in Puglia, evento a Barletta, sulla Litoranea di Ponente; in Sicilia, infine, l’incontro con i lavoratori si tiene a Marina di Modica (Ragusa), presso il Corallo Chalet.

“Sai che lavoro c’è dietro la tua vacanza? Quanta professionalità e impegno per offrire un’ottima cena, una stanza pulita e ordinata, una spiaggia sicura, una visita archeologica perfetta?”, si domanda la Filcams. E ancora: “Vi siete mai chiesti se nel vostro ristorante preferito i lavoratori hanno il giorno di riposo che gli spetta o il giusto compenso?”. Anche perché parliamo di quasi 40 mila receptionist, guide e custodi, più di 13 mila bagnini, circa 480 mila dipendenti della ristorazione (tra camerieri, lavapiatti, chef) e oltre 70 mila lavoratori negli alberghi, che durante l’estate vanno ad aggiungersi agli oltre 900 mila addetti del settore.

“Non sempre però i contratti di lavoro rispettano le regole, non sempre gli accordi presi vengono mantenuti o la busta paga (quando c’è) corrisponde al monte ore lavorato, non sempre i nuovi assunti conoscono i loro diritti: possono essere tante le forme di irregolarità che nascondono zone di lavoro nero o grigie”. Da qui, la necessità, ma anche l’urgenza, per la Filcams di “presidiare i luoghi di turistici, le spiagge, per aumentare la consapevolezza e migliorare la conoscenza di lavoratori e cittadini, con tante e diverse iniziative”. Obiettivo del sindacato, dunque, è “migliorare le condizioni di chi lavora, facendo rispettare le regole e combattendo gli abusi. Formazione, professionalità e qualità sono indispensabili per il turismo, settore volano per l’economia italiana, e per offrire e ottenere un servizio soddisfacente”.