Al personale dello scuolabus di Fano non è stato liquidato il Tfr alla scadenza dei contratti e la segreteria della Filt Cgil di Pesaro Urbino interviene per tutelare ancora una volta i dipendenti della ditta Scoppio, che ha in appalto il servizio per il trasporto scolastico in alcuni Comuni del territorio, tra cui Pesaro e Fano.

I lavoratori di Fano non hanno ricevuto alcun riscontro da parte dell’amministrazione comunale e si sono rivolti alla Filt Cgil provinciale. Il sindacato fa sapere che “i ritardi nei pagamenti della Scoppio sono noti, ma l’Ente appaltante, il Comune di Fano, dovrebbe intervenire in surroga per il pagamento delle spettanze”: “Nonostante le ripetute richieste e sollecitazioni, l’amministrazione comunale non ci risponde e abbiamo l’impressione che cerchi soltanto di prendere tempo”.

Lavoratori e lavoratrici quindi non vedono riconosciuti “i più elementari diritti né dalla ditta né dall’ente appaltante”. “E’una situazione ormai insostenibile e se dovesse protrarsi nel corso dell’anno scolastico – conclude la Filt - ricorreremo a tutti gli strumenti di legge che abbiamo per tutelare queste persone senza escludere lo sciopero che è lo strumento più importante nella lotta sindacale”.