Sciopero e presidio oggi (lunedì 18 febbraio) ad Ancona dei lavoratori della Sirti contro gli 833 licenziamenti (su un totale di 3.692 dipendenti) annunciati dall’azienda metalmeccanica (che si occupa di installazioni di impianti telefonici) in tutta Italia. Il presidio si è tenuto davanti allo stabilimento, in via Edison (zona Baraccola). L’adesione allo sciopero è stata totale: per martedì 19 febbraio sono previste altre due ore di sciopero, con la sospensione di prestazioni straordinarie, flessibilità, reperibilità e tempi di viaggio, mentre altre iniziative sono previste nei prossimi giorni. La Fiom Cgil chiede il ritiro degli esuberi. Ad Ancona si contano 40 dipendenti, gli esuberi quantificati per l’area del Nord Est, che include anche le Marche, sono 93. I licenziamenti sono stati decisi dall’azienda per il calo di commesse e per il ricorso costante al massimo ribasso delle aste, che comporta il continuo affidamento ai subappalti a scapito dei lavoratori del gruppo.