Siglato giovedì 7 settembre il primo accordo integrativo tra la Fiom Cgil e la Edison Next Government. Per le lavoratrici e i lavoratori della multinazionale del settore energetico è stato introdotto un “premio di risultato di 1.100 euro al livello C3 a regime, per il calcolo del quale non incideranno le ore di sciopero e che sarà riconosciuto anche ai lavoratori in somministrazione e ai dimissionari che rispettano le regole del preavviso”.

L’accordo prevede anche “un importante capitolo sulla sicurezza, sulla formazione e sull’inquadramento”, oltre alla reperibilità di 150 euro settimanali e indennità di vacanza pari a 400 euro. Definita anche l’istituzione di “una banca solidale per i figli, coniugi e conviventi, i permessi per visita medica e i permessi per inserimenti scolastici”.

Soddisfatte la segretaria nazionale Fiom Barbara Tibaldi e la coordinatrice nazionale Fiom dal gruppo Edison Next Rosita Galdiero: “Aver riconosciuto alle lavoratrici e ai lavoratori le stesse condizioni e parità di trattamenti economici è la soddisfazione più grande, dopo circa un anno di trattativa”. L’accordo infatti è stato “raggiunto in un gruppo dove, a seguito della non omogeneità di trattamenti, dovuti a incorporazioni e fusioni di altre aziende nella capogruppo Edison Next Government, finalmente arriva una contrattazione di secondo livello”.