Siglato tra Coop Alleanza 3.0, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil l'accordo nell'ambito della procedura di licenziamento collettivo avviata per 507 unità del personale di sede e dei profili impiegatizi di Castenaso, Modena, Reggio Emilia, Ravenna, Mirano e Pordenone e attivi nella rete di vendita in Veneto, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Puglia, Basilicata, Campania e Sicilia. L'intesa contempla il criterio della non opposizione al licenziamento con un incentivo all'esodo di 40 euro per i IV livelli full time (da riparametrare per gli altri livelli e da riproporzionare per i part-rime) e la ricollocazione presso altri negozi della rete commerciale entro i 30 chilometri dal domicilio di ciascun lavoratore. Qualora il trasferimento andasse oltre tale soglia il lavoratore potrà richiedere di accedere all'incentivo all'esodo. In caso di attribuzione a mansioni inferiori dei lavoratori in esubero, che non avessero precedentemente aderito al piano di incentivazione, l'azienda, previo confronto territoriale con i sindacati, si è impegnata a destinare il lavoratore alle mansioni del livello di appartenenza.