Buona notizia dopo l’incontro tra i sindacati scuola della scuola e il ministero dell’Istruzione, sul lavoro del personale Ata: ci sarà la proroga dei contratti degli assistenti e dei collaboratori scolastici. La proposta di proroga è stata avanzata per prima dalla Flc Cgil che si è attivata anche presso le forze politiche e parlamentari con precisi emendamenti alla Legge di bilancio 2024 finalizzati precipuamente alla prosecuzione del rapporto di lavoro per tutta la durata delle attività connesse al Pnrr e all’Agenda Sud.

In una nota la Flc fa sapere inoltre di aver “ottenuto che le scuole siano messe immediatamente al corrente della novità affinché possano predisporre gli atti per la proroga degli oltre 9000 contratti in essere in modo che ciò avvenga tempestivamente nel rispetto del contratto nazionale e del regolamento delle supplenze”.

“Non è accettabile - sottolinea il sindacato della scuola della Cgil - che si facciano differenze fra le professionalità, dal momento che il ministero intende prorogare i contratti fino al 15 aprile 2024 per i collaboratori scolastici e fino al 30 giugno 2026 per gli assistenti. La soluzione più coerente con le necessità delle scuole è fissare in prima battuta per tutti i profili un’unica scadenza (fino alla conclusione dell’anno 2026) e successivamente stabilizzare questi posti nell’organico ordinario”.

Il sindacato ricorda come le istituzioni scolastiche siano già “in forte sofferenza per mancanza di personale Ata anche per le attività ordinarie, che reclama una revisione profonda dei criteri di determinazione degli organici e una stabilizzazione piena del gran numero di assistenti e collaboratori che vengono utilizzati solo temporaneamente con grave danno per la qualità del servizio”.