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Milano torna a essere il centro del confronto tra imprese e sindacati del settore chimico farmaceutico. La Giornata nazionale sicurezza, salute e sviluppo sostenibile, istituita nel 2011 dal contratto nazionale, quest’anno è dedicata alla diversità, equità e inclusione (Dei). È il tema scelto da Federchimica, Farmindustria e organizzazioni sindacali, tra cui la Filctem Cgil, per ribadire che la qualità dei luoghi di lavoro e la sostenibilità dei processi produttivi passano dalla valorizzazione delle persone.
La presentazione del report curato dall’Università degli Studi di Milano mostra come il settore stia integrando la Dei nelle proprie strategie. Le esperienze raccolte nelle aziende hanno contribuito al recente rinnovo del Ccnl, che introduce linee guida per rafforzare ambienti inclusivi, prevenire discriminazioni e sviluppare un welfare orientato ai bisogni reali delle lavoratrici e dei lavoratori. Un passaggio che consolida il modello partecipativo, da anni tratto distintivo della chimica farmaceutica.
Nel comparto resta centrale il dialogo sociale, considerato un elemento industriale a tutti gli effetti. Investimenti in ricerca, innovazione e formazione vengono collegati con decisioni su sicurezza e sostenibilità, evitando che la competitività diventi terreno di arretramento dei diritti. Le parti sociali rivendicano questo approccio come metodo stabile di gestione del cambiamento.
L’edizione 2025 conferma che sicurezza, Dei e sviluppo sostenibile non sono ambiti separati ma parti della stessa strategia. L’iniziativa mette in evidenza come il settore, puntando su responsabilità sociale e qualità del lavoro, rafforzi al tempo stesso produttività e tenuta industriale.






















