“Il Veneto è in cima alle classifiche dei morti sul lavoro, è una situazione inaccettabile che colpisce il nostro territorio”. A dirlo è il segretario generale Cgil Venezia Daniele Giordano, partecipando oggi (sabato 15 aprile) al presidio che si è tenuto di fronte alla sede Fer Service di Campagna Lupia: “Quest’ennesima tragedia deve spingere le istituzioni a mettere in cima alle priorità la difesa della vita e della salute dei lavoratori”.

Giordano commenta anche i due incidenti di venerdì 14 in Veneto costati la vita a un operaio. “Le lavoratrici e lavoratori sono al fianco della famiglia della vittima di questa tragedia, cui rivolgiamo tutta la nostra solidarietà e il nostro impegno a chiedere che incidenti del genere non accadano più. Valuteremo se ci sarà modo di costituirsi parte civile, ribadendo la richiesta di potenziare controlli e non solo”.

Il segretario Cgil ritiene “gravissimo che l'episodio sia inizialmente passato del tutto in sordina: dobbiamo tenere i riflettori accesi sulla necessità di garantire maggiore sicurezza. Sono già migliaia gli infortuni quest'anno, più di 9 mila le denunce, numeri che devono essere immediatamente affrontati con una risposta decisa delle istituzioni che non possono più stare a guardare. La Regione Veneto deve investire maggiori risorse a tutela della salute e della sicurezza sul lavoro perché gli impegni e i piani di intervento definiti sino a oggi sono del tutto inadeguati”.